top of page

B i o g r a p h y

Figlio d'arte, fin dalla tenera età viene avviato alla musica grazie ai corsi SIEM (Società italiana di educazione musicale) per lo sviluppo della creatività e musicalità. A 6 anni comincia gli studi di pianoforte: per anni privatamente con la docente Rossella Salvatori e in seguito frequentando il corso sperimentale musicale della scuola  G.Bresadola, sotto la guida dei pianisti Marco Giuliani e Francesco Serpetti. Prosegue la sua formazione alla scuola musicale Il Diapason con la pianista Nicoletta Nicolini.

Negli anni successivi svela una propensione per la composizione ed il polistrumentismo, avvicinandosi al canto, alla chitarra e dedicandosi alla creazione di brani originali in italiano: si farà conoscere, apprezzare (e premiare) in Trentino con diverse formazioni musicali, in particolare i Mono.dia e i Sottofalsonome.

Dal 2009 ha intrapreso lo studio del pianoforte jazz e della musica moderna con il Maestro Stefano Raffaelli presso il CDM di Rovereto;

ha seguito numerosi corsi di ensamble con musicisti di spicco (Walter Civettini, Flavio Zanon, Giorgio Zanier, Carlo Canevali, Skip Hadden, etc.), ha partecipato ad una master class pianistica con il compositore Chris Jarrett, esplorando il concetto di “free improvisation”.

Sviluppa il linguaggio musicale moderno con i Dipinti di Blue - trio jazz, pop e latin - dando voce agli standards che hanno fatto la storia della musica italiana ed internazionale oppure in solo - piano & voce o piano solo – proponendo arrangiamenti inediti dei leitmotiv più celebri del patrimonio artistico e culturale mondiale.

 

 

A partire dal maggio 2015 alimenta il suo progetto di brani italiani originali, selezionando e registrando i pezzi più significativi della sua produzione artistica, per dare vita al suo primo album solista
MARTE e NETTUNO.
Il lavoro vanta la partecipazione di musicisti del livello di Phil Mer (batteria), Michael Rosen (sax tenore & soprano), Walter Civettini (tromba), Flavio Zanon (basso elettrico), Tomas Pincigher (chitarra) e Stefano Raffaelli (piano in “La terra di Archimede” e supervisione artistica).
Il disco ha i colori del pop, con venature rock, funk, latin, raggae e jazz e risente di tutta la recente formazione dell'autore, valorizzando esperienze compositive che affondano le loro radici nei primi anni del 2000 per arrivare fino ad oggi.
Il 2016 sarà l'anno dedicato ai concerti e alla promozione dell'album “Marte e Nettuno”.
 
 
PREMI e RICONOSCIMENTI:

 

Finalista per 2 anni consecutivi (con il gruppo "Monodia") al Festival acustico di Trento, nelle edizioni del 2006 - al Teatro all'aperto dei giardini S. Chiara, special guest ANDREA BRAIDO - e del 2007 - presso il Teatro di Gardolo, special guest FEDE POGGIPOLLINI.
Vincitore del PREMIO della CRITICA - con il suo trio "Sottofalsonome" - nel concorso Summer rock festival, edizione 2011: riconoscimento che gli è valso per "l'attenzione al tocco delle liriche". Grazie al premio, ospiti al LEGEND CLUB di Milano nel febbraio 2012.
Podista nel marzo 2013 con i "Wisemen jazz band" al concorso Young tribute festival: premiato il tributo a V.Capossela.
Vincitore dello Showcase "Live in London 2014" (organizzato da CSA music academy) con il gruppo musicale "Ellis"; ciò ha portato all'esibizione-premio nello storico locale londinese, The BEDFORD CLUB di Balham.

Vincitore nel maggio 2015 del bando indetto dalla Provincia Autonoma di Trento in ambito artistico e culturale, per la realizzazione del primo album solista “Marte e Nettuno”.

A fine 2015, ospite nella rassegna OFF-side, organizzata da Evoé!Teatro in collaborazione con Smart lab, per la presentazione del suo nuovo disco in un concerto - evento speciale.

Ivan Daldoss, teatro di Mori, Un cielo senza materia, regista Matteo Scotton, Marte e Nettuno, Phil Mer, Michael Rosen
bottom of page